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BASTA FARE IL PIEDINO ALLE MACCHINE!

 In Gigi Blog

Sono proprio stufo di vedere nelle pubblicità gli attori che fanno il piedino ai paraurti posteriori delle vetture per aprire il bagagliaio! Questo perché influenzano sia i clienti che chi propone il sistema. Realmente il sensore che rileva il movimento del piede è un sensore capacitivo che riconosce la variazione di densità del campo elettrico tra il paraurti e il terreno. In pratica significa che la richiesta di apertura viene definita da una variazione della posizione del piede dal terreno VERSO il paraurti, non LUNGO il paraurti. Quindi va effettuato un movimento verticale dal terreno al paraurti con una certa velocità e senza interruzione del moto. Dal terreno verso il paraurti e non sotto il paraurti! Inoltre il sensore è lungo tutto il paraurti, non occorre “centrare” la seconda lettera della targa o punti “strategici” simili. Qualche vettura può essere più o meno sensibile di altre, questo è possibile, soprattutto per i SUV, che hanno un’altezza del paraurti dal terreno superiore. La sensibilità potrebbe anche dipendere dal tipo di suole e dalla massa che si muove al di sotto del paraurti. È chiaro che, anche in questo caso, la differenza di qualità elettronica tra vetture di classe o segmento differente è possibile e tangibilmente visibile. Di solito questo sistema è associato allo sbloccaggio automatico delle porte “keyless”, per poter aprire e chiudere le porte senza l’utilizzo delle chiavi, che si possono tenere in tasca o in borsetta. Anche su questo sistema è forse necessario fare un po’ di chiarezza. Perché la vettura deve ricevere due comandi precisi: una di apertura e uno di chiusura. Per esempio per aprire è sufficiente inserire la mano nella maniglia perché un sensore ne rilevi il movimento e percepisca l’intenzione del cliente di aprire la vettura. Fin qua tutto chiaro, quello che non sempre è chiaro, rilevato personalmente più e più volte, è che nell’inserire la mano nella maniglia, si poggia anche il pollice sul punto di comando della chiusura. In questo caso si inviano due segnali contrastanti contemporaneamente e l’elettronica non sa cosa fare, o meglio aziona la più ovvia: cioè l’apertura. Tenendo il dito appoggiato sul punto di chiusura, oltre alla chiusura si possono anche chiudere i finestrini e il tetto, oltre alla chiusura degli specchietti esterni. Nell’apertura, invece, si aprono gli specchietti ma non i finestrini: c’è un motivo? A logica sì. Se nell’apertura si rimane con la mano nella maniglia per qualche secondo, per un motivo qualsiasi che ritarda l’operazione, potrebbe essere sconveniente aprire contemporaneamente i finestrini!